Quello che stato bevendo , non è una semplice bevanda calda, ma è un infuso con dentro una storia millenaria, legata ad un continente intero, quello asiatico. Le prime testimonianze scritte , risalgono al II secolo d.c., in Cina, con testi che citano la sue doti benefiche.
La nascita di questa bevanda è legata a diverse leggende.
Una delle più interessanti è una favola cinese, legata alle proprietà medicinali. La storia parla di uno schiavo, Tzu Ho, molto affezionato al suo padrone. Quando il suo padrone, ormai anziano, fu costretto a letto a causa dei disturbi senili. Tzu sconsolato dall’impotenza dei medici, non seppe trovar pace, e si recò nel giardino di casa, a pregare il Buddha. Il quale impietositosi, fece crescere una pianta dalla terra bagnata dalle lacrime di Tzu. Il giovane schiavo, ispirato dal dono, fece masticare le foglie di té al suo padrone, il quale si riprese velocemente dalla malattia. L’imperatore informato della guarigione miracolosa, convocò Tzu Ho. Il racconto dello schiavo, lo convinse ad avviare la coltivazione del Té. Questa ovviamente è una leggenda, ma storicamente il té nasce per uso medico, nel II sec. Dc, si preparava una pomata contro i reumatismi, è solo dal III sec, che si inizia ad usarla come infuso. Durante la dinastia T’ang, i nomadi, tartari, mongoli, tibetani e turchi, integrarono la loro alimentazione con il té, perché ottimo per la prevenzione dello scorbuto, dovuto alla carenza di frutta e verdura. Così anche in Giappone, si conobbe il té, tramite 2 monaci buddhisti, che lo portarono dopo un soggiorno in Cina.
Ricordiamoci che il té è la seconda bevanda più consumata al mondo, solo dopo l’acqua.
Ogni giorno si scoprono sempre nuovi effetti benefici, per la salute e la bellezza.
Sappiamo quindi che in Asia, il té lo si è sempre usato nella medicina tradizionale, come fonte di energia, per stimolare il fluire del CHI, e migliorare la circolazione dell’energia nel corpo.
Oggi grazie a studi scientifici si è in grado di capire perché il té sia così benefico: Contiene caffeina, quindi uno stimolante delle facoltà mentali inoltre la caffeina contenuta nel té è notevolmente inferiore a quella contenuta nel caffè 40 CC di caffè hanno 100/125 mg di caffeina 150 cc di tè nero forte 40 mg 150 cc di tè verde 20 mg 400mg è la dose massima al giorno.
Se si è sensibili è possibile deteinarlo. Ricco di Polifenoli, tranne il tè nero, che con l’ossidazione ne perde molto, quindi lo si trova nel tè bianco ,nei tè verdi e nel tè semi-fermentati
Le catechine sono:
1.Antiossidanti, combatte l’invecchiamento
2.Abbassano il colesterolo
3.Abbassano i trigliceridi, quindi previene le malattie cardiovascolari
4.Previene l’insorgenza dei tumori
5.Diminuiscono la pressione del sangue
6.Antibatterico, previene la carie, l’alitosi e il tartaro
7. Calmante per la diarrea
Un pieno di Vitamine, specialmente il tè verde, si trova molta vitamina C (quanto a 6 arance spremute), e il tè bianco circa il doppio, protegge il sistema immunitario la Vitamina A, che protegge la vista Vitamina E, 3 tazze di te verde copre il 50% del fabbisogno quotidiano. Vitamine B1 e B2, stimola il metabolismo Vitamine B6 per il mantenimento di pelle e capelli.
Sali minerali, il té verde è ricco di Potassio (per il cuore), lo Zinco (sistema immunitario) Calcio e Magnesio (ossa e denti).
Concludendo … il tè è consigliato nelle diete dimagranti, non ha calorie, ed accelera il metabolismo, diminuisce la ritenzione idrica, è un diuretico. Ovviamente se si hanno problemi renali è meglio berne poco.
Per il colesterolo oltre il tè verde è ottimo anche il Pu-ehr, un tè post-fermentato . Anche nel campo estetico , il te verde è largamente usato è un ottimo 1.decongestionante per gli occhi 2.lo si può usare per farsi una maschera di bellezza o per il bagno. Un’ultima osservazione: il tè non lo ingeriamo, ma lo beviamo. Per poterne giovare a pieno servono almeno 3 tazze al giorno. L’unico tè, con cui si possono assumere al 100% queste proprietà, è il tè MATCHA , perché ridotto in polvere e solubile in acqua. E quindi lo si assume al 100%.